Il messaggio è chiaro: c’è solo una vita e un solo un fegato. L’epatite può devastare entrambi.
Il fegato svolge silenziosamente oltre 500 funzioni vitali ogni singolo giorno per mantenerci in vita.
Ma anche l’infezione da epatite virale è silente, con sintomi che compaiono solo quando la malattia è avanzata.
Sebbene esistano molti tipi diversi di virus dell’epatite (da A a E), l’epatite B e C sono i più preoccupanti e causano quasi 8000 nuove infezioni ogni giorno, che per lo più non vengono rilevate.
Il risultato? Oltre un milione di decessi correlati all’epatite ogni anno e una nuova infezione cronica ogni dieci secondi.
Ed è per questo che la salute del fegato è fondamentale per la salute umana.
Così tante morti per epatite potrebbero essere evitate.
Poiché esistono vaccini e trattamenti efficaci per l’epatite B e persino una cura per l’epatite C, PUOI proteggere te stesso e i tuoi cari.
“Oggi, in occasione della giornata mondiale dell’epatite” dichiara Ivan Gardini, Presidente dell’Associazione EpaC, impegnata da più di 20 anni al fianco dei pazienti affetti da epatiti virali “occorre ancora una volta rimarcare la necessità di profondere ogni sforzo nella lotta alle epatiti. L’Italia sta lavorando da anni al raggiungimento dell’obiettivo di eliminazione dell’epatite C entro il 2030 sancito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), un obiettivo questo davvero a portata di mano per l’Italia, non solo per quanto fatto negli scorsi anni in termini di cure ma anche in considerazione dello stanziamento di 71 milioni di euro per lo screening sperimentale per l’HCV. Ci auguriamo e ci adopereremo con tutte le nostre forze affinché le persone aderiscano in massa, perché l’epatite C è una malattia subdola e silenziosa per la quale la diagnosi precoce è fondamentale; ma soprattutto, oggi, è una malattia dalla quale si può guarire!”
Messaggi chiave
1. Abbiamo solo una vita e abbiamo solo un fegato. L’epatite può devastare entrambi.
Un fegato svolge silenziosamente oltre 500 funzioni vitali ogni singolo giorno per mantenerci in vita. Ecco perché dare la priorità alla salute del fegato e conoscere il nostro stato di epatite è così importante.
2. L’epatite virale uccide ancora oltre un milione di persone ogni anno.
3. A livello globale, c’è un numero enorme di persone non diagnosticate e non trattate che convivono con l’epatite. Questo deve cambiare.
L’infezione da epatite è silenziosa e la consapevolezza della salute del fegato è bassa. La maggior parte dei sintomi compare solo una volta che la malattia è avanzata, determinando un enorme volume di persone non diagnosticate che vivono con l’epatite. Anche quando viene diagnosticata l’epatite, il numero di persone che continuano a ricevere cure è incredibilmente basso.
4. Così tante infezioni da epatite – e decessi – possono essere prevenute.
Offrire servizi rapidi ed efficienti presso le strutture sanitarie locali è la chiave per porre fine con successo all’epatite.
5. Con COVID-19 non più un’emergenza sanitaria globale, ora è il momento di eliminare l’epatite virale e raggiungere i nostri obiettivi per il 2030.
Il COVID-19 ha rallentato il progresso della risposta globale all’epatite negli ultimi anni. Tuttavia, il continuo successo nella riduzione delle infezioni da epatite B nei bambini dimostra che il progresso è possibile. Ora è il momento di dare la priorità ai test e alle cure per realizzare un mondo libero dall’epatite e raggiungere i nostri obiettivi per il 2030.