Il progetto, promosso dal Dipartimento di Prevenzione attraverso il Centro Operativo degli Screening aziendali e lo SPESAL, rientra nel Piano Regionale di Prevenzione 2021-2025 e punta a conciliare lavoro e salute, facilitando l’adesione ai programmi di diagnosi precoce.
I camper della prevenzione
A bordo del Mammomobile e del Pap-mobile, due unità mobili attrezzate per esami non invasivi, i sanitari della ASL effettueranno gli screening direttamente nelle sedi aziendali, senza che i lavoratori debbano recarsi in ospedale. Il primo appuntamento è previsto per giovedì 4 aprile a Borgo Incoronata, nella sede di Rosso Gargano, impresa leader nella lavorazione del pomodoro che coinvolgerà circa 200 dipendenti. In quella occasione sarà disponibile anche la vaccinazione contro il tetano.
Seguiranno due tappe allo stabilimento foggiano dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in via del Mare, il 23 e 26 maggio, e infine il 27 giugno presso la sede della Leonardo SpA, nel polo industriale di Incoronata.
Tutti gli screening si terranno dalle ore 8 alle 14. Altre date e aziende sono in fase di definizione per estendere ulteriormente la portata dell’iniziativa.
A chi sono rivolti gli screening
Il Ministero della Salute ha definito fasce d’età precise per l’accesso gratuito agli esami:
Tumore del collo dell’utero: donne tra i 25 e i 64 anni
Screening mammografico: donne tra i 50 e i 69 anni
Colon retto: uomini e donne tra i 50 e i 69 anni
HCV (epatite C): uomini e donne tra i 35 e i 55 anni
Un gesto semplice che salva la vita
“Prevenire significa offrire più possibilità di cura e salvare vite – sottolinea la ASL –. Portare gli screening nei luoghi di lavoro è una strategia concreta per abbattere le barriere, sensibilizzare e facilitare la partecipazione”. La scelta di promuovere la salute sul lavoro, aggiunge l’azienda sanitaria, “è anche un atto di responsabilità collettiva, perché la diagnosi precoce può fare la differenza nella lotta contro i tumori”.
Una sanità che si fa vicina alle persone, anche nei loro ritmi quotidiani: è questa la missione della campagna della ASL Foggia, che scommette su prevenzione, accessibilità e capillarità per tutelare la salute pubblica e promuovere una nuova cultura del benessere.
Fonte: immediato.net