Ospedale di Rivoli: buona adesione al progetto, ministero e Asl To3 per combattere un virus a volte asintomatico.
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Buona l’adesione allo screening promosso dall’Asl To 3 sul progetto del ministero della salute per la prevenzione delle malattie correlate alla presenza, nel sangue, dell’Epatite C. Una presenza spesso non nota allo stesso paziente e, a volte, del tutto asintomatica fino a che non produca malattie come cirrosi epatica e tumore al fegato.
Proprio per scongiurare queste evenienze l’Azienda sanitaria e il ministero svolgono una capillare azione di prevenzione.
Le prime giornate, tenutesi sabato 28 gennaio e sabato 11 febbraio all’ospedale di Rivoli, negli ambulatori messi a disposizione proprio per questa iniziativa, hanno visto un buon afflusso di cittadini non solo rivolesi, ma provenienti dall’ampio territorio dell’Azienda sanitaria locale.
La disponibilità attuale di farmaci da assumere per bocca ad elevata efficacia e gravati da minimi effetti collaterali permette di guarire l’infezione del virus dell’epatite C (Hcv) nel 99 per cento dei casi.
«La strategia di prevenzione, tramite screening, di soggetti asintomatici promossa dall’Asl To3 in ottemperanza alle indicazioni regionali e ministeriali ha proprio lo scopo di identificare e curare le persone a oggi ancora ignare della propria infezione, evitando la progressione verso forme avanzate di epatopatia cronica (cirrosi epatica), tumore del fegato o altre patologie
Fonte: lunanuova.it