Sono partite, a firma Ulss 1 Dolomiti, le lettere per i bellunesi nati tra il 1969 e il 1989. Si tratta della fase di chiamata attiva del programma regionale di screening per l’Epatite C. Ieri il primo invio, ai 2.670 cittadini nati nel 1969. Il prossimo invio a metà mese coinvolgerà i nati nell’anno 1970 e successivamente, con cadenza quindicinale, seguiranno gli invii per le successive coorti di nascita.
I cittadini che riceveranno l’invito potranno sottoporsi al test gratuitamente, secondo le modalità indicate nella lettera, sottoponendosi ad un esame del sangue che ricerca la presenza di anticorpi contro il virus dell’epatite C (HCV), causa della malattia.
In caso di positività all’esame del sangue, il programma regionale offre esami di approfondimento e visite specialistiche. Il personale sanitario contatterà, quindi, il cittadino che sarà accompagnato lungo tutto il percorso, dai primi esami all’eventuale diagnosi di epatite C, fino al trattamento in un centro specializzato. Il percorso sarà completamente gratuito, senza pagamento del ticket. L’iniziativa, infatti, si inserisce in un progetto nazionale finanziato dal Ministero della Salute, con l’obiettivo di eliminare il virus HCV dal territorio nazionale.
Questo screening rappresenta un’opportunità per la diagnosi precoce di una malattia che spesso può rimanere silenziosa per anni. Se non curata, questa patologia può provocare seri danni al fegato, tra cui la cirrosi epatica e il tumore. Da alcuni anni sono disponibili dei farmaci che permettono di curarla in modo semplice, efficace e con pochi effetti collaterali.
Si ricorda che il test di screening potrà essere eseguito, anche su adesione volontaria, con queste modalità:
- insieme ad altri esami del sangue programmati
- prenotando dal sito https://www.aulss1.veneto.it/epatite-c-se-ce-si-cura/ presso i centri prelievo degli Ospedali di Belluno e di Feltre
- con accesso diretto in altri punti/centri prelievo degli ospedali o delle sedi distrettuali (esclusi Belluno e Feltre dove si accede con prenotazione) indicati nella pagina web sopraindicata
Fonte: newsinquota.it