Il 21 luglio ACE – Alleanze contro le Epatiti, la coalizione che racchiude al proprio interno AISF (Associazione Italiana per lo Studio del Fegato), SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) e l’Associazione pazienti EpaC Onlus, che dal 2011 svolge la propria attività istituzionale per implementare le migliori strategie nazionali e regionali di eliminazione dell’Epatite C, ha scritto al Ministro della Salute On. Roberto Speranza per sollecitare l’emanazione del dispositivo attuativo della Legge di conversione 28/02/2020, n.8 (art. 25-sexies), che prevede l’avvio di uno screening gratuito per determinati cluster di popolazione per gli anni 2020-21, finalizzato all’individuazione del “sommerso” dei soggetti affetti da HCV in Italia ed avviare i pazienti identificati alle terapie di ultima generazione.
Nella stessa nota ACE ha auspicato che, nell’ambito di tale misura, sia valutata anche l’implementazione di uno screening congiunto HCV/Covid-19 che, come anche evidenziato nel Documento conclusivo dell’“Indagine conoscitiva in materia di politiche di prevenzione ed eliminazione dell’epatite C” (approvato all’unanimità in XII Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati, lo scorso 11 giugno) comporterebbe un notevole risparmio economico e di risorse per il SSN.